CAPPELLETTI ALL'USO DI ROMAGNA | |
| Preparate un impasto dosando opportunamente: | |
| Parmigiano reggiano stravecchio grattugiato | |
| Ricotta | |
| ``Pzezz" (formaggio morbido non maturo) o squaquerone (si puo' omettere) | |
| tirate una sfoglia con farina ed uova e tagliatela a quadri di circa 4 centimetri di lato. | |
| Distribuite con un cucchiano l'impasto sui quadri, chiudeteli a triangolo e date loro la forma di piccoli cappelli prendendo le punte e ``rivoltando" il cappelletto. | |
| La ``morte" naturale per questi cappelleti è in un brodo di cappone e manzo, ma sono ottimi anche asciutti e conditi con ragù (non con la panna !!!). | |
| I cappelletti in Romagna costituivano una minestra molto pregiata ed un tempo si preparavano solamente in occasione di particolari festività (prima fra tutte il Natale). | |
| Attenzione a non confonderli con i tortellini di emiliana provenienza in cui la carne entra prepotentemente nella ricetta. |